L'altro giorno sono andata a un Party di Fashion Blogger organizzato dalla mia amica d'infanzia Barbie. Mi suonava un po' di sòla, ma visto l'amicizia che mi lega a lei, i pomeriggi passati fra i vestiti, i consigli e a volte le incomprensioni (finite sempre bene) sugli outfit più cool del momento, mi son fatta coraggio e sono andata lo stesso.
Come volevasi dimostrare, una ciofeca di ritrovo. Una festamesta. Tutti che sorridevano finti come se fossero di plastica. Chiacchiere e aria fritta. Detriti di paranoia e ansia da prestazione sullo sfondo.
Dopo anni rampanti, la mia amica Barbie si ritova aimè un po' milf, il che non la rende troppo figa digitalmente parlando. Cioè, è sempre bella, ma non ha lo smalto da teen. Del tipo che era in paranoia perchè non si può più permettere l'abito quello che sembri una bomboniera rossa di Lanvin per H&M. Io l'ho rincuorata argomentando la decadenza galoppante con una teoria sull'utilizzo dei leggings in ecopelle abbinati a borse più sobrie come le stampe mappamondate di Alviero Martini.
Lei ha ribattuto quasi in lacrime che Alviero Martini se lo caccia _ _ _ _ _ _ e che vorrebbe tanto Bryan Boy come migliore amico. Un vero e proprio amico gay e dal look impresentabile, non quel puttaniere di Ken che si compra i mocassini di Italian indipendent.
E' stato un party un po' così.